Ma perché si ammirano tanto gli artisti?

Qual è la magia dei bambini?

Che cosa c’incuriosisce dei folli?

Tutti hanno qualcosa in comune. Ognuno di loro ci rispecchia.

Ognuno di loro rispecchia la nostra vera essenza: “la follia”.

Ognuno di noi è folle. Quando dormiamo, la nostra follia scappa libera dalla ragione.

Non esistono più il tempo, i luoghi e tutto si mescola disordinatamente.

Al mattino abbiamo bisogno di recuperare la ragione attraverso i riti che ci rimettono nella scatola della razionalità.

Quando ci ubriachiamo o ci droghiamo, ecco che perdiamo la ragione un’altra volta, mostrando parti nascoste.

Quando riusciamo ad esprimerci con l’arte, la follia padroneggia.

Ma forse la vera libertà sta proprio in quella follia repressa.

I nostri equilibri sono costruiti tra regole e morale in un flusso a corrente alternata.

 

Io ci credo a questa cosa. È inquietante ma anche rassicurante.

Inquietante per la perdita di sicurezza, rassicurante per la bellezza nascosta dentro ogni persona.

Poi esiste anche la follia brutta ma questo è un altro discorso.