Stamattina alle 7 eravamo pronti per la partenza, nell’atrio dell’hotel. Nell’immenso atrio dove il dirigente ci ha aiutato a spostare le valigie!

0

A malincuore abbiamo salutato la cara 1022.


Avendo anticipato, per sbaglio, di mezz’ora, siamo riusciti a fare colazione in tutta tranquillità.
Verso le 8 abbiamo salutato il personale cinese e siamo saliti sul pullman diretti all’aeroporto di Shanghai. Durante il check-in ci hanno controllato,a campione, una valigia ma andava bene. Dopodiché è iniziata una lunga attesa da viaggio e alle 12.55 ci siamo imbarcati per Amsterdam.
Fortunatamente siamo riusciti ad avere i posti vicini: due avanti e due dietro nella fila da tre. Per me è molto importante il vicino di posto perché in caso di emergenza diventa fondamentale…

A fianco a me e a Zucchetto c’era un ragazzo cinese con cui abbiamo fatto piccoli scambi di snack
.006
E durante la lunga traversata abbiamo mangiato un pranzo e una cena, guardato film, quasi finito i compiti e sonnecchiato. Zucchetto si è addormentato verso la fine.

 

crollo
Arrivati ad Amsterdam abbiamo messo indietro gli orologi e atteso in aeroporto il secondo volo, seguito da un altro check-in. Questa volta è crollata Zucchetta.

La partenza ha tardato circa di un’ora e ci siamo imbarcati verso le 22 con arrivo a mezzanotte passata. Un’altra attesa per il recupero delle valigie e l’ultima per il taxi.

Siamo arrivati a casa, dolce casa, intorno all’una di notte.