Oggi Zucchetto ha fatto uno dei suoi disegni nel quadernone azzurro, quello che si porta dappertutto.
L’ho sfogliato e ho trovato immagini stupende, alcune delle quali fatte in collaborazione con qualche amico.
E mi piace scoprire quello che s’inventa.
Il disegno di oggi sembrava un villaggio e invece…
Questa è un mega robot, qui si lanciano i soldati robotici e i razzi, qui lancia quelli razzi soltanto che lancia in più file, qua ci sono dei cannoni, qua c’è un megascudo fatto d’acciaio e qui spara missili da di davanti.
tuo figlio disegna spesso robot e astronavi… chissà che da grande non finirà per fare un lavoro simile al mio.. 🙂
Ovvero?
robotica e automazione…
Caspiterina!
mah, confesso che mi ha già annoiato… però magari a qualcuno piace veramente..
Sarebbe fantastico cambiare lavoro ogni anno…ci pensi a quante cose s’imparerebbero e con quanto entusiasmo?!…
ogni anno mi sembra troppo, o meglio troppo poco per arrivare a conoscerlo, da quando lavoro ho sempre visto la stessa cosa che hai scritto solo con un range più ampio 5-10 anni max….. e la mia società ideale dovrebbe essere costruita proprio sul fatto di dare questa possibilità ad ogni persona… il cervello invecchierebbe molto più lentamente… ho sempre considerato il posto fisso una sorta di suicidio celebrale e il fatto di costruire la società su quella caratteristica un ingiuria…
ok, ho finito con l’esternazione delle mie follie…
Mi figlio negli scorsi anni disegnava sempre aerei ed aeroporti.
Sempre su fogli grandi, tipo A4, ed i suoi disegni sono ancora appiccicati per la casa, su ogni muro, porta ed armadio.
E’ bellissimo vederli dopo tanti anni.
Ciao ZZ.