Sabato mattina. Passo da Piazza Maggiore prima di entrare al lavoro. Sui gradini davanti alla chiesa vedo l’attrice, dal vivo, per la prima volta. Riesco a malapena a scattare una foto poi mi blocco, ferma a guardare, sotto al cielo grande. Senza misura scendono lacrime mentre cerco di salvare il trucco, scendono senza misura. Sta interpretando una scena che credo di avere decifrato  e sento di far parte di qualcosa che è più grande di me.