Ieri sera ero a piedi nudi in un palazzo meraviglioso in Via Indipendenza mentre fingevo di svenire, spiegavo in tedesco come si costruisce un ponte, rimuginavo sul Don Giovanni di Mozart (?) insieme a un gruppo di perfetti sconosciuti. E finché accoglieró queste occasioni, sarò coerente con me stessa ovvero la me che voglio essere.