Quest’anno mi sono concessa un grande regalo per festeggiare i miei 45 anni: un concerto dei Dirotta su Cuba al Bravo Caffè, un live club prezioso in centro a Bologna.
Quando giorni prima, ho telefonato per prenotare c’era già una lunga lista d’attesa ma la gentilezza del personale ha avuto il sopravvento quando ho specificato che si trattava del mio compleanno…così venerdì sera, io e mio marito ci siamo seduti stretti ma soddisfatti in un tavolino vicinissimo al palco. Quindi abbiamo brindato con un calice di vino e la voce meravigliosa di Simona Bencini che è apparsa con un paio di occhialoni neri e una carica contagiosa. E via ad un concerto mozzafiato di canzoni col loro stile inconfondibile, in un alternarsi di ritmi che ballavano fuori e dentro. Abbiamo ascoltato con gioia brani passati e gli inediti: “Sei tutto quello che non ho” “Immaginarmi senza te”, “Tutto adesso ha un senso”, “Parole, Ragione” ,“Sentimento”.
Ma alla fine ci siamo dovuti alzare perché era impossibile rimanere fermi e ci siamo scatenati nel ballo.
Le canzoni le ricordavo tutte perfettamente e Simona è stata una grande rivelazione dal vivo perché oltre ad essere fedele alla voce sentita sempre su cd, riusciva a ballare senza stonare con i suoi piccoli movimenti a scatto della testa che la contraddistinguono.
Ed è stato un bagno di benessere, immergersi in quella musica che sento tanto mia e che ha portato in Italia un nuovo genere musicale. Poi mi sono piaciuti i tempi, le variazioni, le parole e il feeling che univa quella manciata di professionisti. Nessun bis alla fine anche perché avevano spremuto veramente tutto ma foto e chiacchiere col pubblico in un’atmosfera amichevole. Quindi anch’io ho chiesto una foto con Simona che è stata di una carineria incredibile e anche questo fa parte della bellezza di un personaggio pubblico.
E non poteva mancare il cd nuovo dei Dirotta su Cuba, dove ci sono 5 inediti e 10 brani rinnovati grazie alle collaborazioni con altri musicisti.
Ma mio marito già lo sapeva che quelle musiche sarebbero diventate, come allora, il mio graditissimo tormentone…..