La vita è strana.
Oggi, qui, nel freddo di questo pomeriggio diventato buio, sono seduta di fronte ad una basilica.
Tra un’ora inizierà il concerto del piccolo coro.
Intanto dagli altoparlanti si diffondono le note di canti natalizi e questa mescolanza tra passato e presente continua a travolgermi ed emozionarmi.
Il mio sentire è solo ma forte e non si ferma davanti alle apparenze.
E continuo a piangere durante le prove, continuo a sentire la musica che mi passa attraverso, saziandomi.
La Musica cura e nutre… medicina e cibo per i nostri corpi sottili e, di rimando, per quello fisico…
Anch’io piango spesso ascoltando la musica.
La musica mi emoziona.
Tutta la musica, non solo quella ‘melodica’ o ‘sdolcinata’ o ‘natalizia’.
Io mi emoziono con i brani più strani, ma che ravvivano la mia anima.
Ciao
K!