C’è una linea invisibile e fragile che separa l’anoressia dall’obesità. Credo che soprattutto se si ha una figlia femmina, sia molto difficile rimanere nel mezzo, dove risiede l’equilibrio.
Mia figlia adora mangiare fin dalla nascita e anche il suo rapporto con il cibo trasmette piacere.
Perché fin da quando era piccola, sono sempre stata molto attenta a non considerare il cibo un’arma di ricatto né una consolazione ma semplicemente un nutrimento.
Ancora adesso sono irremovibile sul dover sempre consumare la colazione (anche solo due biscotti) e la frutta a tutti i pasti (anche solo due prugne secche).
Ma adesso bussa alla porta l’adolescenza e con essa tutti i modelli imposti dall’esterno.
Così diventa complicato frenarla quando si lascia travolgere dalla golosità, quanto lasciarle mangiare ciò di cui ha voglia.
Un paio di volte ha parlato di “dieta” visto che durante l’estate è cresciuta di qualche chilo.
Io le continuo a rispondere che “dieta” inteso come alimentazione sana è giusto ma non come “eliminazione di pasti o alimenti”!
Poi appena mangia qualcosa che le piace se ne dimentica.
Ma un’altra considerazione importante è che non praticando nessuno sport (a causa del coro), ogni giorno cammina per due chilometri, fondamentali per la sua salute.
E intanto cresce forte e sana ma io resto vigile.
E’ vero con una figlia si pensa anche a questo… per la mia ancora passerà del tempo, ma già da piccola la sto abituando a mangiare sano e non utilizzo il cibo come ricatto o premio.
Tua figlia quanti anni ha?
Due…
Piccina…..! La mia quasi 12.
Età difficile, ma è bello vederla diventare una piccola donna 🙂
come sai non ho figlie femmine ma sono certo che sia un qualcosa in cui il genitore deve prestare molta attenzione.. a nome dell’immagine e del giudizio esterno si fanno un sacco di cavolate e i media non aiutano di certo ad usare il cervello…
a tutto questo ci si abbina il fatto che lo sviluppo fisico di un adolescente non è sempre così facilmente pronosticabile e si fa presto a perdere la giusta ottica…
sicuramente non è facile ma nonostante questo io credo che tua figlia parta già con una buona base di equilibrio, nel senso che sei una persona che non lascia le cose al caso o al tempo e sono certo che lei colga questo tuo approccio alla vita, che le tornerà sicuramente fondamentale come punto d’appoggio.. 🙂
Ogni volta mi dai grande coraggio!
mi fa tanto piacere… 🙂
Ciao ZZ.
Mio figlio non sta minimamente attento a ciò che mangia, e chiedendo ai genitori dei suoi amici è un fatto che contraddistingue un po’ tutti i ragazzi della sua età.
Diverso per le ragazze, che iniziano a vedersi, piacersi, confrontarsi.
Mio figlio per fortuna è di cosituzione normale, ma il rischio pancetta è sempre in agguato e io cerco di farlo mangiar sano, spesso purtroppo non riuscendoci.
Anche il fattore “movimento” conta! Come ogni cosa, l’equilibrio è sempre nel mezzo, il punto più difficile da trovare…..!
Hai ragione. Ma mio figlio per fortuna fa sport da quando ha 5 anni: nuoto, minibasket, calcio, tennis. Da questo punto di vista nulla da dire.
Quindi per ora siete a posto!!!!