Così, su due piedi, abbiamo deciso. Perché il sole era troppo giallo e l’aria troppo calda. Io e Zucco.
Ed eccoci in autostrada in direzione mare, con una manciata di ore tutte per noi.
Arrivati a Cervia, abbiamo camminato lungo la spiaggia con i piedi nell’acqua e il corpo nel sole.
L’unica meta, la strada davanti a noi, dritta, larga e vuota. Le conchiglie erano accatastate in piccole montagne, mescolate ai granchi travolti.
Ne ho raccolto qualcuna, pensando a qualche nuovo accessorio per i miei bastoni.
Poi abbiamo mangiato seduti su un pattino con un pranzo al sacco ed una bella rotolata di prosciutto caduto sulla sabbia.
Per mano siamo stati insieme.
Infine, proprio lì vicino, la bella sorpresa di trovare una mostra, tutta per noi, di sculture di sabbia.
Entrati in questa specie di recinto abbiamo potuto ammirare dei veri capolavori! Ed io le ho fotografate in tutte le prospettive possibili ed immaginabili, ebbra di entusiasmo.
Perché l’arte è dappertutto…
E siamo stati bene e leggeri in un tempo tutto nostro.
Mitica Zucca! Peccato solo che le slides dal mio cellulare non si vedono!
Acc….
Magari le aggiungo sotto!
Fatto😉
SANTA PALETTAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Sei riuscitoooooo?
Hai vojaaaaa
Bene, allora ti sarai insabbiato anche tu😝
Sculture paurosamente belle. Certo che 4 giorni di lavoro….mortacci!
Infatti! Ma tutte le cose belle richiedono fatica……
Come due morosetti!
Bravi.
Riguardo le sculture: io conosco il mitico Leonardo Ugolini, vero e proprio maestro del settore (guarda su Google: è un vero genio). Vedendo le tue foto mi è venuto in mente di quando a Cesenatico, 30 anni fa, lui ci deliziava con le sue prime opere.
Ciao
K.
Mi documenteró!