Ieri sera abbiamo ricevuto uno splendido regalo.
La città ha messo il vestito buono, quello della festa.
Ha riempito la piazza di musica e gente con un concerto gratuito.
Quindi la nostra piccola tribù si è infilata in questo mare di energia, sotto al cielo di piazza Maggiore.


Sono stata grata a Bologna perché ho potuto portarle i miei figli al loro primo concerto senza paura in una realtà quasi dimenticata. Infatti erano anni che non trovavo più quest’atmosfera, questa tranquillità, questa gioia.
E anche se un po’ sparpagliati, abbiamo ascoltato musica dal vivo stupendoci di questo cantante e di quello tra le varie critiche sulla via del ritorno.

Sono rimasta a bocca aperta ad ascoltare un’esplosiva Dolcenera, mi sono fatta coccolare dalle note di Ron, ho cantato insieme a Nek, ho assorbito l’eccitazione per la comparsa di Alvaro Soler, mi sono emozionata per le parole di Francesco Sarcina e non potevo credere alla precisione di Stash,che non conoscevo!
Inoltre è stata lanciata un’iniziativa per sistemare la fontana del Nettuno, grazie all’acquisto delle t-shirt firmate dai big.

Grazie al Resto del Carlino e a Radio Bruno, promotori dell’evento, finalmente mi sono potuta sentire nuovamente fiera di essere bolognese!