DISCIPLINA E QUALITÀ
Ho provato a pensare il perché tanti rispettino la disciplina ma pochi riescano ad attuarla.
Io credo che molto dipenda dal tempo. Parlo di quel tipo di tempo fatto di ripetizione, attese, ordine.
Tutte caratteristiche che non possono esistere se manca il tempo.
Quindi in questa continua rincorsa al tutto e subito, ci si deve accontentare di scarsi risultati e poche soddisfazioni.
Ma che senso ha questo impiego del tempo sempre più velocizzato se non di spezzettare ogni cosa?
Lo riempiamo di cose da fare, di stress, di confusione e perdiamo in qualità.
Ciao.
Si potrebbe parlarne per ore, di come per esempio la tecnologia, che in realtà dovrebbe favorirci, in realtà si porta via il nostro tempo obbligandoci a correre ed a fornteggiare stress di ogni tipo.
E’ pur vero, comunque, che se noi ci auto-obbligassimo a tralasciare le questioni meno importanti e ad usare un criterio di priorità, forse riusciremmo a gestire meglio le nostre faccende. Io cerco sempre di farlo capire a mio figlio (11 anni) che sembra sempre in ritardo con i compiti per poi scoprire che è stato 40 minuti in bagno ed altrettanti tra telefono e cazzate varie. Certo che poi manca il tempo…
Buona giornata
Kikkakonekka
Condivido fino al midollo!!!!!!
nel mio vecchio blog ho spesso parlato di una mia guerra personale contro il tempo, atta a limitarne la mia/nostra schiavitù verso esso.
Imparare non solo a gestire ma a vivere il tempo, a vivere momenti senza considerare il tempo, a basare scelte e decisioni senza riferirci al tempo sarebbe, secondo me ovviamente, il primo passo verso una vita migliore….
perchè spesso attribuiamo al tempo il valore di alibi per le nostre non volontà o di scusa per i nostri mancati impegni..