Secondo me gli incontri si possono paragonare alla lettura dei libri.
Da ognuno si può leggere qualcosa ma sta in noi decidere se approfondire o meno la lettura.

Qualche volta la “copertina” ci può ingannare, attirandoci con immagini accattivanti per poi scoprire pochi contenuti.
Come può succedere che proprio un libro vecchio e ingiallito, custodisca storie da mozzafiato.
Poi ci sono quelli messi da parte e riletti dopo anni;
Quelli appena presi e divorati con entusiasmo;
Quelli tanto conosciuti ma poco vicini a noi;

Insomma ogni incontro, come ogni libro, ha qualcosa da dirci.
Per quanto mi riguarda, la lettura umana, la trovo appassionante e spesso ricca di sorprese.