L’anno scorso lo zaino di Zucchetta glielo portavo io.
Pensavo che non fosse giusto che portasse tutto quel peso.
Mi preoccupavo per la sua schiena.
Oltretutto era facilitata dal trolley che cavalcava come se fosse un gioco.
Una volta l’ha anche rotto e Zucco, al solito, l’ha aggiustato.

Poi ho cambiato idea, capendo che il suo zaino faceva parte del suo mondo compreso di pesi e sforzi. Sollevandola da quella fatica non l’avrei certo aiutata a crescere.

Quindi ha iniziato a portarselo da sola anche quando il peso era assurdo.
In questo modo ha smesso di riempirlo di cose inutili che poteva tranquillamente lasciare a scuola.
Qualche volta mi faceva tenerezza con tutto quel peso.

L’altra sera abbiamo letto uno dei racconti dei diari della Schiappa.
Spiegava che i veri “fighi” portano lo zaino con una sola bretella.
Stamattina ho riso come una matta quando ho notato che cercava di portare lo zaino proprio in quel modo! Ormai cadeva per terra da una parte…!!!!