Ho organizzato una mini cena a sorpresa per il compleanno di mio marito invitando una coppia di amici. Arrivati al ristorante il tavolo era vuoto e loro in ritardo ma d’altronde gli incastri familiari e lavorativi sono complicati. Così nell’attesa di una sorpresa sfumata, messaggiavo con l’amica che mi avvisava del loro arrivo imminente, avvisandomi che sarebbero stati “mascherati”. Dal fondo del locale, con occhio vigile, monitoravo la porta d’ingresso, quando all’improvviso ho visto entrare due figure col volto bianco . Ridevo già sotto i baffi aspettando di vedere le loro facce avvicinarsi mentre le figure dal volto bianco continuavano ad avanzare imperterrite per la sala. Mi dicevo “adesso si toglieranno le maschere”…invece no, nemmeno quando la cameriera li ha accolti all’ingresso. Impassibili hanno riferito il nome del tavolo prenotato, avanzando indisturbati, mentre tutte le persone presenti li guardavano incuriositi. Appena ci hanno raggiunti, abbiamo riempito il locale con le nostre risate e la sorpresa é stata ancora più grande!
C’è chi indossa maschere (e mascherine) per sopravvivere e chi per vivere…
Viva la vita/vitalità/vivezza!