Per me i minuti diventano ore quando buttano giù una ad una le pedine del mio domino. Dei no, delle mancate risposte, delle false speranze che da grigi diventano neri, buchi e spazi vuoti. Dai vuoti ai pieni di pensieri storti che tolgono l’equilibrio alle pedine del domino che “TAC, TAC, TAC” cadono. La scatola del mio passatempo preferito diventa un pezzo di cartone inutile. La afferro, la chiudo, la scuoto e la scaravento lontano mentre la guardo amareggiata. “Sei solo un gioco, non devo più prenderti sul serio”. Poi arriva un messaggio, una telefonata, un’idea e riprendo la scatola, la apro con indifferenza e rimetto le pedine in posizione…
DOMINANDO
