Ieri sera mi sono raccomandata con i miei figli che facessero silenzio, il silenzio più totale perché mentre mio marito andava a giocare a calcetto, io mi sarei chiusa nel mio ufficetto per rilasciare un’intervista via skype, curata da due professionisti: Massimo Emanuelli e Cesare Borrometi.
Che onore! Io che rilascio un’intervista per una rubrica! Si tratta di ” STILE ITALIANO LA STORIA DELLA CANZONE ITALIANA RACCONTATA DAI SUOI PROTAGONISTI” su Luke Wave Radio, Radio Italia Stoccarda, Radio Hemingway, Radio Free e su tutte le altre emittenti del circuito.
Gli argomenti trattati sarebbero stati il sito di Testimonianze Musicali e la mia storia all’Antoniano.
Alle 22 avevamo appuntamento su Skype.
Così mi sono preparata con la solita agitazione che mi assale.
Ho cercato uno sfondo che stesse bene dietro la mia figura…poi mi sono lavata i capelli cercando di sistemarli con una piega decente, ho scelto una camicia adatta (togliendone la scollatura) mi sono truccata e anche data il profumo! Poco prima, ho cercato di fare mente locale cercando altre informazioni sull’edizione dello Zecchino cui partecipai, scrivendo qualche appunto sulla mia agenda fuxia, infine ho sgomberato il tavolo sperando funzionasse anche con la mente…
Alle 22 esatte mi sono connessa con i due intervistatori ma solo in quel momento ho capito che il collegamento sarebbe stato solo audio! In ogni caso mi sentivo meglio, agghindata come se fossero di fronte a me. L’intervista è durata quasi tre quarti d’ora e in certi momenti arrancavo nel vuoto perché non riuscivo a rispondere come avrei voluto. Non mi sentivo a mio agio rispondendo ad uno schermo nero ma è stata comunque un’esperienza costruttiva. Sono riuscita a parlare di tutti gli argomenti che mi ero prefissata ma non con la naturalezza che, certamente, si acquisisce con la pratica. Inoltre ho potuto rispondere a domande ragionate che presupponevano una buona preparazione in materia! Infatti mi sono accorta di avere scoperta io stessa argomenti nuovi.
Alla fine della chiacchierata mi sono resa conto che grazie a Testimonianze Musicali sto conoscendo molte persone e mondi inesplorati!
I miei figli non hanno fiatato ma, da vere canaglie, hanno approfittato per andare a letto più tardi…