Ieri mattina ho proposto a Zucco di fare una capatina da Mercatopoli per cercare le scatole del mobile della sala. Dopo qualche perplessità si è convinto.
Appena entrati mi sono fiondata dai libri dove ho trovato,come sempre, grandi occasioni: un paio di racconti della collana degli Istrici, un fantastico “Ciondolino” (nello stesso formato di Gian Burrasca) e il mio primissimo libro sulla sessualità (Il segreto delle cicogne).

 

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Della scatola neanche l’ombra.

Così a quel punto Zucco ha proposto di andare in un altro magazzino nelle vicinanze dove tempo fa comprammo un baule.
Appena entrati c’era la scatola di legno che ci aspettava a maniglie aperte!

 

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Poi abbiamo fatto un altro giro ed è apparsa una “cameretta per bambini” color legno.
Sembrava nuova e mi sono chiesta di chi potesse essere appartenuta.
Era perfetta: con il letto in alto per Zucchetta e la nicchia sotto per Zucchetto!
Dopo averla guardata e riguardata abbiamo preso le misure e sono iniziate le discussioni.
Io che sono impulsiva l’avrei fermata subito ma Zucco ha iniziato a trovare tutti i difetti.
Arrivati a casa, guardando la camera dei bimbi la discussione si è ingrandita fino a che non sono dovuta correre a prendere Zucchetto da scuola.
Io ero arrabbiata perché mi sembrava così stupido farci sfuggire un’occasione del genere che ci avrebbe sistemato per qualche anno!
Sembrava fatta per noi! Color faggio, lineare, comoda per i vani (sotto agli scalini e sotto al letto) e soprattutto come la desideravano i bimbi.

 

Tornata da scuola Zucco si era convinto (non so come) così quando è arrivata anche Zucchetta, ci siamo seduti tutti sul divano a parlarne. Gli abbiamo mostrato le foto e dopo pranzo siamo tornati al magazzino per mostrargliela.
Zucchetto mi ha chiesto se avrebbe dovuto dormire in mezzo a tutte quelle sedie…! mentre Zucchetta si assicurava la posizione in alto con stratagemmi furbi.
Così, l’abbiamo pagata (260€) e sabato mattina ci verrà consegnata.
Che colpo di fortuna!