Ieri nella buchetta della posta, sono tornate le lettere degli “Gnagni”.
Gli Gnagni, sono dei piccoli mostri, arrivati da Fantasilandia, quattro anni fa.
Questi pupazzi sono composti a loro volta di altri elementi, nonché:
Il sig. Cuore, il sig. Intestino, il sig. Fegato, i signori Polmoni e non per ultimo d’importanza, il sig. Cervello.
Ognuno di loro ha un suo carattere e delle cose da dire.
Comunicano con gli zucchetti, attraverso lettere a cui loro rispondono.
Questo gioco mi aiuta a dirgli cose con una voce diversa.
È un piccolo spazio magico in cui loro s’infilano insieme a me.
Entrambi ci credono.
Non alla magia dei pupazzi ma alla magia del nostro gioco.
gesti troppo bellini, pieni di poesia e metafore…
Io mi ci diverto!!!!!!!
che bellezza.
scusami ho trovato il tuo commento sul mio blog solo ora. Io e il mio gnagno invidiamo molto il vostro gioco.
Potete copiarlo tranquillamente!!!!
Non ho bimbi…
Ma di certo ne conoscerai qualcuno! Nipoti o figli di amici o…insomma, se ti capiterà di conoscerne hai un gioco divertente da inventare!
hai ragione, vado ala ricerca di un bimbo…
Prima però devi regalargli uno Gnagno!
No il mio gnagnino noooooo! Non si può fare con una altro peluche?
ps ne approfitto per invitarti sul mio ‘nuovo’ blog (è una lunga storia)
http://ab-errante-mente.blogspot.it/
Anzi! Puoi farlo con qualsiasi peluche o giocattolo. L’ingrediente fondamentale è la fantasia !