Siamo al mare.
C’è sempre vento, quel vento che schiaffeggia il corpo e l’umore.
Quest’anno l’estate si fa desiderare e ormai la aspetto da tanto di quel tempo che temo non arrivi più.
La spiaggia è quasi vuota, gli ombrelloni chiusi e il mare spumeggiante.
Intravedo qualche faccia degli anni passati ma nessuno che mi rallegri più di tanto.
Il cielo è azzurro e le nuvole corrono.
Hanno tolto quel brutto baracchino dell’anno scorso, che copriva un pezzo di mare e hanno messo una semplice impalcatura di legno bianco con alcune tende e una barca di legno con un bel cuscino.
Questo semplice angolo mi piace e stamattina l’ho già occupato in compagnia di un libro che aspettava da troppo tempo.
La gestione è cambiata e sembra tutto molto semplice, semplice e pulito.
Il bagnino degli anni passati è stato sostituito da un ragazzino che vedevo sempre correre in bici da bambino, una faccetta simpatica.
Manca solo la protagonista.