Fino a poco tempo fa era un semplice sottotetto, pieno di cose mie.
Libri, cd, diari, quaderni, disegni, ricordi. Bauli, scatole, buste.
Poi abbiamo comprato il tavolo, dove poter lavorare in tranquillità.
Poi abbiamo comprato la poltroncina per lavorare comoda.
Poi abbiamo comprato il divano dove poter rilassarmi.
È stata una lunga e grande trasformazione.
Ho spostato in garage tutti i libri sulla maternità, i quadernoni sulle gravidanze, il baule enorme di tutti i lavori degli Zucchetti: dall’asilo ad oggi.
Ho svuotato e scelto.
Mi sono ripresa uno spazio tutto mio.
Ho capito che da un buco si può ricavare una nicchia deliziosa.
DA BUCO A NICCHIA

Stupendo, da piccola sognavo di avere una “tana” così in un sottotetto!
Anch’io! Invidiavo tanto una bimba al mare che ce l’aveva! Era un desiderio in un angolino nascosto…