Ieri pomeriggio è stato  faticoso. Mio figlio aveva molti compiti da fare e continuamente si distraeva, spargendo libri e quaderni per casa, m’interrompeva cercando aiuto e “mi detti le espressioni?”, guardando il cellulare, rincorrendo il gatto e “posso fare merenda?”, “non trovo il libro di epica!” sfinendomi all’inverosimile. Perché è vero che sia molto comodo lavorare da casa, quanto, alle volte, sfibrante. All’ora di cena ero di cattivo umore perchè quando mio figlio si comporta così mi sembra di non avergli insegnato niente.
Dopo mangiato mi sono appoggiata sul divano mentre mio marito guardava una partita in TV . Ci siamo addormentati. Nel dormiveglia ho sentito delle mani che mi accarezzavano i capelli, dei baci sulla faccia, delicati, continui, morbidi e una coperta calda che mi copriva tutto il corpo. Quei gesti erano gli stessi di quel signorino rompiscatole del pomeriggio.
E ho cambiato subito idea…..