Ci sono cinque scatole di giochi sul pianerottolo che oggi mio figlio ha deciso di portare in garage.
C’è una camicetta bianca sul baule, la stessa che indossai cinque anni fa per accompagnarlo al suo primo giorno di scuola.
C’è uno zaino nuovo sulla sedia, imbottito di materiale intonso.
C’è un bambino che dorme con la lucina e il pupazzo accanto.
Ci sono le lancette dell’orologio che si portano via questa giornata insieme a tutte le scuole elementari.
E poi ci sono io appoggiata sul letto malinconica perché domani ricomincerà la scuola e lascerà un vuoto incolmabile.