Ci sono cose della mia ignoranza che accetto, altre che mi fanno inorridire. Una di queste riguarda un fatto accaduto ieri.

Parlando della Cina, ho scoperto che da circa quarant’anni è stata imposta la nascita di un solo figlio per famiglia.

mani

Da Wikipedia:
“La politica del figlio unico è stata una delle politiche di controllo delle nascite attuata dal governo cinese nell’ambito della pianificazione familiare per contrastare il fortissimo incremento demografico del paese”.

Sono rimasta sconvolta e non potevo credere ad una simile dittatura.
Poi ho iniziato a pensare alle conseguenze di questa imposizione fatte di barbarie clandestine e solitudine. Pensare ad un paese composto da figli unici è incredibile anche a livello psicologico.
Tutte queste persone non hanno potuto condividere né provare la fratellanza con tutte le sue sfaccettature.



E le madri hanno avuto una sola possibilità per godere della maternità, così come i padri della paternità.
Non hanno potuto misurarsi con altre esperienze, ma soprattutto “non hanno potuto scegliere“.
Ieri questa legge è cambiata , a fronte del calo e dell’invecchiamento della popolazione cinese.
Proprio ieri.
Questa è una notizia meravigliosa che coinvolgerà e sconvolgerà le nuove famiglie cinesi.