Non mi è mai piaciuto il paragone che alcuni fanno tra “animali e figli”, come se il tipo d’impegno e di presenza fosse lo stesso, ma a livello “comportamentale” ho trovato una chiave di lettura.
Il cane, giocherellone, fedele, bisognoso di regole e premi, pone al centro della sua vita: il padrone.
Così come il bambino piccolo con i propri genitori.
Al contrario, il gatto, indipendentemente, lunatico e affettuoso quando vuole lui, pone al centro della sua vita se stesso e l’ambiente in cui vive.
Così come il ragazzino che, crescendo, cerca il distacco dal nucleo familiare per ritornarci a suo piacimento.



bella riflessione!!
devi sapere che ho due figli un cane e un gatto…li amo tutti smisuratamente!!
Come vedi includo anche gli animali nella mia famiglia perchè ne fanno assolutamente parte!!
Interessante e vero. Io sto amando i gatti ultimamente, più dei cani. Forse voglio liberarmi della mia eccessiva dipendenza dai datori di lavoro 🙂 Buona giornata!