Oggi all’uscita di scuola, c’era la figlia di una mia amica che piangeva disperata.
Sotto il suo cappello rosa con il pon – pon, scendevano lacrime a fiumi con urla incredibili.
La bimbetta ha soli tre anni e piangeva perché voleva fare i buchi nelle orecchie.
La mamma, invece di spiegarle che era troppo piccola, si arrampicava sulle scuse più assurde.
Io, dentro di me, non sapevo se sentirmi un
Mostro di Crudeltà o un Mostro d’Intelligenza,

visto che mia figlia che ha undici anni, ancora non li ha ottenuti.
Me li chiese poco prima del suo compleanno ma capii che non li desiderava abbastanza, così, nonostante avessimo comprato insieme un paio di orecchini per lei, li chiusi in un cassetto in attesa che il sogno crescesse.

Proprio stasera, casualmente, li ha rivisti nella mia galleria di foto sul pc e le sono tornati in mente, così me li ha richiesti. Ma non è ancora abbastanza convinta…
Credo fermamente che tutte le persone abbiano bisogno di aspettare prima di ottenere qualcosa.
Quell’attesa rende il desiderio più bello.