Le nostre vacanze romane sono durate cinque giorni.
Tutti e quattro, siamo partiti giovedì mattina con: due valigie, il gatto e tanta voglia di vedere posti nuovi.
Abbiamo viaggiato in treno, in metropolitana ma soprattutto a piedi, macinando non so quanti chilometri ogni giorno.
Abbiamo formato una catena umana, dopo che Zucchetta è rimasta schiacciata tra le porte della metropolitana…
Abbiamo mangiato in pizzeria, sui marciapiedi, in un ristorante indiano, in un cortiletto romano, ogni giorno ad orari diversi, spesso indegni; Pranzi alle 17 e cene alle 22…
Abbiamo dormito in un appartamento nel centro di Roma, di fronte ad un teatro. L’unico rumore era quello delle porte dell’ascensore, di quelli vecchi con la chiusura manuale.
Abbiamo riempito gli occhi di bellezze incredibili fatte di: palazzi, chiese, monumenti, piazze, cripte, pavimenti, strade, quartieri, tanto verde e animali.
Abbiamo guardato mille baracchini di souvenir, soste indispensabili per la gioia dei bimbi.
Abbiamo camminato su veri e propri capolavori.
Abbiamo ascoltato tante lingue, brusio costante nelle orecchie, come se visitassimo un posto straniero.
Abbiamo apprezzato la simpatia dei romani.
Abbiamo sentito la fierezza di essere italiani.
Abbiamo aperto i nostri cuori, ascoltando l’Angelus del Papa.
Abbiamo preso il sole romano che picchiava fortissimo ma era piacevole perché secco.
Abbiamo bevuto da mille fontane un’acqua fresca e gratuita.
Abbiamo respirato aria buona, grazie al deserto dei cittadini.
Abbiamo comprato: un coltellino, una borsa, un accendino del Papa, un cappello di paglia da turista, una guida tridimensionale, degli ShoKky Bandz introvabili, degli “incastri” (http://www.incastro.net/#!game-home/civj) ed un portachiavi della bocca della verità.
Abbiamo raccolto, anche qui, sassi e bastoni da portare a casa, tra le mille contrattazioni su quantità e dimensioni.
Ma soprattutto abbiamo scoperto di poter affrontare qualsiasi tipo di viaggio, con i nostri piccoli grandi figli.


Vi attendo al varco 😁
😘
È sempre bello andare in vacanza con i bimbi, sempre una scoperta!
Un modo diverso di vedere il mondo!
I tuoi, bellissimi pensieri.
Eyeline – submotion orchestra
Grazie, che complimento!
Ciao.
Io l’anno scorso ho fatto lo stesso tipo di vacanza, sono lieto che anche tu ti sia lasciata affascinare da Roma.
http://nonsonoipocondriaco.wordpress.com/?s=vacanze+romane
Leggendoti, ho rivissuto la mia esperienza. Ma tu non hai comperato il magnete del Colosseo da attaccare al frigorifero?
Kikkakonekka
Macchè! Ho il frigo “inglobato” nella cucina!!!