Durante la nostra passeggiata, Zucchetta ha iniziato a raccogliere cavallette con le sue piccole e abili manine.
Alla fine tutta quella passione e naturalezza mi hanno convinta.
Ho smesso di spaventarmi ad ogni loro salto e insieme a lei mi sono fermata ad osservarle.
Abbiamo scoperto che alcune erano rosse, altre blu. Facevano salti lunghissimi che diventavano piccoli voli.
E più ne cercavamo, più ne trovavamo in quel pezzo di terra e cielo.
Lei le raccoglieva ed io le fotografavo.
Prima di tornare indietro, l’abbiamo nominato “il viale delle cavallette”.


…come Anna dai capelli rossi, che dava un nome ai viali, agli alberi, ai luoghi, Alle cose…
Che bello! Non lo ricordavo….