Oggi è tornato il sole a braccetto con il vento. Così sono corsa in spiaggia a farmi scaldare ancora un po’.
Gli zucchetti facevano avanti e indietro dagli scogli, trasportando legni di ogni fatta.
All’improvviso, mentre ero stesa al sole, è arrivato Zucchetto correndo e urlando come un pazzo.
All’inizio ho pensato ad una delle sue tragedie esagerate poi quando ho visto come singhiozzava, ho cercato di calmarlo.
Era terrorizzato.
Mentre lo abbracciavo cercavo di capire che cosa gli fosse successo; ma lui continuava ad urlare impazzito.
Poi finalmente ha detto di avere visto “un serpente”.
La prima domanda è stata quella se si fosse fatto male o no.
Per fortuna, niente.
Poi con Zucchetta abbiamo cercato di ricostruire i fatti e lui ci ha raccontato di aver visto un serpente, mentre era agli scogli, che ha tirato fuori la lingua. Urlava dicendo di aver paura.
Poi ha giurato di non volerci più tornare in quel posto.
Dopodiché quando si è calmato l’ho fatto scegliere: “Preferisci tornare e scoprire che cos’è o non tornare mai più e tenerti la paura?”
Lui ha scelto di tornare e a quel punto ho dedotto che possa aver visto una biscia.
Infatti, dal suo racconto, è sbucata da uno scoglio proprio davanti al fiume.
Armati di prudenza siamo tornati agli scogli. Improvvisamente Zucchetta è diventata paurosa e ha deciso che non vorrà più fare “Missione Natura” come Vincenzo Venuto.
Zucchetto invece è diventato coraggioso e ha iniziato a cercarla.
La biscia non c’era più e se n’era andata insieme alla sua paura.




Che luce in queste foto, posso chiederti dove son state scattate? 😀
A Fano!