Di certo è più semplice, far finta che tutto vada bene, tanto, “siamo fatti così”.
Come se la razza umana non avesse un cervello che cresce, cambia e ragiona.
Ma lo scopo finale è lo stesso per tutti: “stare bene”.
E stare bene è il risultato di tante cose che si sommano, diverso per ognuno.
Per me può essere una giornata con le persone che amo, per qualcun altro, un semplice rito.
Ma i riti servono a non sentirsi spaesati, a ritrovare delle certezze anche quando certezze non sono.
Ed io che tante volte mi sono sentita “spaesata”, non cerco più questo genere di cose che sono solo illusioni.
Domani è Pasqua quindi “ci si deve vedere” che è proprio lo spirito migliore per trascorrerla.
Sono belle le tavolate di famiglia ma quanto siano autentiche è un altro discorso.
Dovrebbero essere delle occasioni per riunirsi ma quando i malumori e le discussioni ne coprono il piacere, allora non ha senso.
Ma pare che distaccarsi da queste cose faccia trasformare in mostri.