Io è da un po’ di tempo che ci sto ragionando. Più ci ragiono e più me ne convinco.

Tempo fa sentendo parlare una psicologa ad una riunione per genitori, mi colpii molto una cosa.

Un concetto, un numero: il sei.

Spiegava che ogni genitore dovrebbe pretendere il sei nelle materie scolastiche dei figli.
Non di più.
Quel più dovrebbe essere una loro soddisfazione personale, un sovrappiù.
Il mio ragionamento è stato che la voglia di studiare non la si puó trasmettere con incitazioni e premi.
È un concetto che va inculcato fin dalle elementari.
Sono convinta che dalle medie, sia già troppo tardi.
Penso che riuscire a trasmettere la voglia di sapere, la curiosità, la meraviglia di conoscere, siano le strade migliori.
I miei figli frequentano la seconda e la quarta elementare.
Io ho già iniziato a comportarmi su questa linea e forse ora è facile perché sono piccoli ma ci sto provando.
Non ho più quell’ansia per i compiti e gli sto semplicemente dando fiducia.
Occuparsi troppo dei compiti dei figli è come accollarsi le loro responsabilità e come possono crescere senza averne?
Io ci ho ragionato tanto su questo concetto, probabilmente perché essendo sempre stata una pessima alunna, so cosa significhi.
I miei cercavano di spronarmi con continue sollecitazioni inutili.
Non avevo capito quanto fosse bella la conoscenza.

20130118-232529.jpg