Ci sono canzoni che sono come stelle che accendono un sentimento, puntini di luce che disegnano momenti vissuti attraverso una strofa, un passaggio musicale.
Stelle che si sono accese in occasione del BLUBAR summer FESTIVAL con il concerto di Tony Hadley.

Lo spettacolo è stato una via lattea che ha irradiato quasi quarant’anni di tempo facendomi tornare, canzone dopo canzone, esattamente ai miei quindici anni, tra un compito d’inglese e un pomeriggio in discoteca.
Tony, stella luminosa che brilla di luce propria, sembra conservare sempre la stessa posizione nella sfera celeste. Infatti il suo timbro vocale non ha tradito nessun ricordo e il suo stile impeccabile brilla quanto “Gold”, dando prova di una professionalità preziosa, ancora di più in un periodo di decadentismo musicale. Strabilianti gli effetti speciali: Tony, i musicisti e le canzoni, punti d’orientamento verso una musica armoniosa.

Nella notte di San Lorenzo mentre tutti gli occhi erano puntati al cielo, io ho abbracciato una stella…