Girare con il gatto è un’occasione di molteplici conoscenze.
Ieri all’uscita di scuola con i bimbi, abbiamo incontrato questo trio bislacco: un sardo, una signora sdentata ed una sciantosa.
Sembra che gli animali siano uno dei pochi canali di comunicazione rimasti con gli estranei.
Ognuno parla delle sue bestioline, delle caratteristiche e abitudini.
Questi tre tipi erano alquanto buffi e commentavano i comportamenti del nostro gatto come veri esperti.
La sdentata interpretava il bene che gli vuole mia figlia ( vedesse le catture che gli fa…).
Il sardo diceva che era un gatto ben tenuto e lo si capiva dal pelo e che va rispettato.
La sciantosa spiegava che la sua gatta non era così affettuosa tranne per il fatto che di notte si addormenta solo ciucciandole il braccio tipo neonato (lo facesse a me l’avrei già sbattuto fuori dalla camera…)
L’uomo è proprio uno strano animale.