A volte le scoperte nascono per caso e arricchiscono ancora di più raccontandole.
Perciò vorrei farvi attraversare un tratto di blu con gli Argonauti.
ARGONAUTI è un’associazione con finalità di protezione della biodiversità marina e ricerca scientifica in ambito marino senza scopo di lucro; l’associazione opera nel campo della tutela e valorizzazione dell’ambiente marino attraverso programmi di educazione ambientale e progetti volti al ripristino degli habitat. Il nostro team è composto da biologi marini, comandanti, europrogettisti e appassionati di mare che con dedizione e passione collaborano per perseguire gli obiettivi associativi.
https://argonautiaps.it/chisiamo/
Quindi salite con me a bordo della Palma, il bialbero con 4 vele di 18 metri, dal Molo Sud di San Benedetto del Tronto e sarete accolti benevolmente da Olga e Beppe.
L’impatto iniziale è piacevole infatti lo spazio intorno parla attraverso gli oggetti dicendo cose affascinanti. Scrutando il motoveliero si colgono piccoli particolari che creano armonia: le tendine con le reti dei pescatori, la fila di caffettiere in ordine di grandezza che domina l’oblò, conchiglie e cappelli, oggetti sparsi di chi lo vive e di chi, come me, ci trascorre qualche ora.
I compagni di viaggio sono sparsi sulla barca che offre nicchie ospitali e si parte abbracciati dal sole e dal mare calmo. Si naviga alla scoperta del mare da a-mare e c’è chi scorge i delfini tra guizzi di gioia, chi ascolta il sapere di Olga, biologa appassionata, chi prova a sostituire il capitano al timone, chi si abbandona alle carezze del vento, chi fa amicizia tra un bagno al largo e un tuffo dalla barca.
Da lontano la Palma è un puntino pulsante d’umanità, da vicino un intreccio geniale di cultura e bellezza. Chi ci sale si trasforma in Argonauta che condivide con avventurieri sconosciuti quattro ore di felicità.
Zucca Zoe 