Da quattro anni a questa parte, dopo lo Zecchino d’Oro si svolgeva una festa nella mensa dell’Antoniano per bambini e genitori. A seguire, un’aggregazione di piccoli cantori, affezionati, animatori e spettatori nel cinema. Alle 22 spegnevano le luci di tutti i riflettori e ognuno se ne tornava a casa propria.
Era un’occasione d’incontro tra tutte le persone coinvolte con lo Zecchino d’Oro.
Purtroppo però, la mensa può accogliere solo un certo numero di persone che negli anni sono aumentate fino a rendere ingestibile la situazione, compromettendone la sicurezza.
Il primo Zecchino cui partecipò mia figlia, confesso che rimasi basita dall’accoglienza ai coristi, dopo la trasmissione: un corridoio di persone ad applaudirli, pari a dei piccoli divi. Ma in un coro si è in tanti ed è impossibile condividere tutto.
L’anno scorso poi i bambini del coro vennero festeggiati in pompa magna. Al termine della finale li attendeva nella scuola, una passerella di palloncini, foto e striscioni in una cornice hollywoodiana.
Quest’anno il dopo Zecchino si limiterà ai saluti nell’atrio del cinema.
Certamente i bambini impareranno a non dar niente per scontato e non dovranno scrollarsi di dosso i lustrini.
Certamente quel buffet potrà essere sostituito da altri pasti per la mensa dei poveri.
Lo zecchino d’oro… ricordi di un paio di vite fa
Il mio lo ricordi o sei troppo giovane? 1976 – 18
76 non ero ancora nato 😁
😉hai una canzone preferita?
Viva la pappa 😂
😝
Peccato veramente,era un’occasione ulteriore per concludere la festa.
Spending review?